dal primo di gennaio, per effetto del D.L. 104/2013, cambiano le aliquote per l’imposte di registro, catastali, ipotecarie, per quanto riguarda gli atti di trasferimento immobiliare, ma nello specifico vediamo cosa cambia:
prima casa venduta da privato
imposta di registro: dal 3 al 2%
ipotecaria: da 168 a 50 euro
catastale: da 168 a 50 euro
prima casa venduta da impresa
iva: resta al 4%
imposta di registro: da 168 a 200 euro
ipotecaria: da 168 a 200 euro
catastale: da 168 a 200 euro
seconda casa venduta da privato
imposta di registro: dal 7 al 9%
ipotecaria: dal 2% a 50 euro
catastale: dall’1% a 50 euro
seconda casa venduta da impresa
iva: resta al 10%
imposta di registro: da 168 a 200 euro
ipotecaria: da 168 a 200 euro
catastale: da 168 a 200 euro
ufficio/fabbricato strumentale venduti da privato
imposta di registro: dal 7 al 9%
ipotecaria: dal 2% a 50 euro
catastale: dall’1% a 50 euro
ufficio acquistato da onlus a un privato
imposta di registro: da 168 euro al 9% (9.000 euro)
ipotecaria: da 168 a 50 euro
catastale: da 168 a 50 euro
terreno edificale venduto da privato
imposta di registro: dall’8 al 9%
ipotecaria: dal 2% a 50 euro
catastale: da 1% a 50 euro
terreno edificabile venduto da impresa
iva: resta al 21%
imposta di registro: da 168 a 200 euro
ipotecaria: da 168 a 200 euro
catastale: da 168 a 200 euro
terreno agricolo venduto da privato
imposta di registro: dal 15 al 9%
ipotecaria: dal 2% a 50 euro
catastale: dal 1% a 50 euro
capannone venduto da impresa
iva: resta al 21%
imposta di registro: da 168 a 200 euro
ipotecaria: dal 3% a 200 euro
catastale: dal 1% a 200 euro
edificio storico artistico venduto da privato non prima casa
imposta di registro: dal 3 al 9%
ipotecaria: dal 2% a 50 euro
catastale: dal 1% a 50 euro
Come si può notare c’è un notevole risparmio per alcuni ma un altrettanto notevole aumento per altre categorie di acquirenti.